Il problema di questo film non è nella regia, Toshiaki Toyoda è bravo e non fa rimpiangere troppo l'assenza di Miike, tra l'altro per chi apprezza il genere consiglio l'ottimo Aoi Haru del 2001, sempre diretto da Toyoda. Il problema di Explode risiede in una sceneggiatura debole e in una caratterizzazione dei personaggi quasi del tutto insignificante, e queste mancanze risaltano ancor di più se andiamo a confrontare il film con i due episodi precedenti.
I due Crows Zero funzionavano alla grande perchè fungevano da prequel ideali, da qui il sottotitolo "zero", delle vicende narrate all'interno del manga originale a cui sono ispirati i film, infatti la storyline di Crows manga inizia esattamente l'anno successivo al diploma di Genji Takiya e Serizawa Tamao.
Con Explode sembra che abbiano voluto far esplodere, appunto, la linea temporale creando qualcosa di del tutto inedito che si discosta quasi completamente dal manga originale a cui i Crows Zero erano, invece, legati in modo indissolubile, e questa scelta ha creato non poche ambiguità.
Su tutti, la scomparsa del
trio Ebizuka, matricole del Suzuran nei primi due capitoli, protagonisti di spicco della storia cartacea originale, in Explode dovrebbero essere al secondo anno ma vengono completamente cancellati dalla storia, anzi no, pare si intraveda il nome di uno loro all'interno della lista della top ten dei più forti del Suzuran che appare all'inizio del film, poi il nulla, stessa sorte è toccata a
Hideto Bando, anch'esso tra i protagonisti della storia cartacea, di lui si perdono le tracce già in Crows Zero 2, si sperava che il terzo capitolo potesse consacrare questo villain storico di Crows ma Toyoda ha deciso di non prenderlo neanche in considerazione. Crows Zero 2 poi si concludeva con la dichiarazione profetica di un giovane
Tatsuya Bito deciso a prendersi la sua personale rivincita in una futura guerra tra Suzuran e Hosen, qualcosa che i lettori di Crows conoscono fin troppo bene e che speravano di veder trasposto in questo film.
In sintesi, se Toyoda voleva creare uno spin-off slegato dalla storia originale del manga, avrebbe dovuto prima di tutto lasciarsi dietro i Crows Zero, che puntavano sulla coerenza tra film e opera cartacea, invece con Crows Explode ha voluto creare a tutti gli effetti un sequel di Crows Zero 2 che però mischia le carte in modo confusionario rispetto ai suoi predecessori, buttando nella mischia personaggi apparsi dal nulla, vedi
Goura, presentato come il top del Suzuran, al suo terzo anno di scuola, l'anno prima in Crows Zero 2 di lui non si conosceva neanche il nome, cancellandone altri a caso che erano stati introdotti coerentemente nei Crows Zero.
