L'ho
FINITO....ma mi ci è voluto un po' per raccapezzarmi...
Gli ultimi episodi sono stati come una vera corsa emotiva, lunga e sfiancante, perchè la conclusione di questo dramma interiore che vede protagonisti questi due grandi personaggi, è così ben descritta e rappresentata che riesce a toccarti nel profondo, a mio avviso
Del detective credo di aver parlato già in abbondanza...
Ho amato quest'uomo come pochi La sua capacità di esternare tutte le emozioni che provava nell'esatto momento in cui le provava, senza la minima inibizione per il luogo, situazione o persona che aveva di fronte, l'hanno reso
così umano e trasparente che ti coinvolge davvero in prima persona
E' così sincero e spontaneo, così ferito ma determinato che ormai è evidente...
Il suo scopo è solo quello di risolvere il caso e dimettersi, quindi sopporta stoicamente l'odio dei colleghi che lo vogliono fuori dalla polizia e prosegue per la sua strada.
Persiste con coraggio e benchè avrà la forza di non venir meno alla sua coscienza e al suo dovere, alla fine verrà completamente annientato dalla perdita, ma nonostante ciò conserverà fino all'ultimo
la speranza nella vita.
Parlerò allora dell'avvocato, personaggio che per più di metà drama è rimasto sempre chiuso in se stesso e incapace di far trasparire la benchè minima emozione.
E' un uomo complesso, tormentato che era solo un ragazzo
quando ha deciso di dedicare la sua intera vita alla vendetta contro chi gli ha tolto tutto, la famiglia, la gioventù, la speranza, arrivando fino ad uccidere...e sarebbe stato diverso, come si colpevolizza il suo capo parlando alla sorella cieca, se gli adulti non lo avessero abbandonato.
E' un uomo abile, intelligente, scaltro, mai impreparato. I suoi dialoghi, la dialettica, il suo rispondere senza dare una vera risposta ma portando l'argomento in un'altra direzione (come con il giornalista, o lo stesso Kang senior) lo rendono capace di riorganizzarsi subito anche di fronte a degli imprevisti, e sempre senza lasciar trasparire alcuna emozione.
E' stato bello quindi quando ha cominciato a
sciogliersi con lei...Uno dei pochi gesti istintivi e spontanei che avrà in tutto il drama è quando
riaccompagnandola a casa una sera, le afferra il braccio per trattenerla, ma lo lascia subito, perchè incapace di gestire questa nuova situazione, e qui ha una delle poche espressioni imbarazzate e genuine che lo vedremo assumere (Che TENEROOO!!! )
E poi si guarda la mano, come se questa agisse con una volontà propria, come se non fosse parte di lui....
O quando un'altra sera
l'aspetta di fronte a casa sua, lei arriva, lui l'abbraccia, non dice una parola e se ne và, ...ma lei capisce che è combattuto.
Un'altra bellissima scena è il confronto che ha con il detective
quando questi lo identifica come il manipolatore..Gli occhi spiritati dell'avvocato, l'esasperazione del detective che gli chiede di smettere di sacrificare altre persone quando è solo lui ad essere responsabile della morte del fratello...Quanto
pathos in questa scena...Davvero tieni il fiato sospeso perchè
non sai più di chi prendere le parti... La caratterizzazione dell'avvocato è l'introspezione meglio riuscita Una sofferenza e un tormento così profondi che non è più in grado di superare,
neanche quando lei gli dice che gli resterà sempre vicino
E veniamo a lei, la psicometrica....L'unica che riesce a prenderlo contropiede ....e le sue difese cadono....
E' lei che prende l'iniziativa,
lo prende letteralmente per mano...e lui, per poche ore, è SERENO!!!!
E quell'altalena, dove si dondolano in due, così bassa che quasi sono seduti per terra (lui ha delle gambe lunghissime ed è tutto accovacciato!!!!
)....
Ma cosa non è quel gesto di prenderle la mano??!?!?!?!
E finalmente sorride, sincero, di cuore,
felice...anche se solo per poco..
Lei prova a scalfire in tutti i modi il suo animo, poverina, ma è fuori della sua portata
L'anima dell'avvocato
è così corrotta dall'oscurità che non è più in grado di fermasi, benchè lei lo implori in tutti i modi.
C'è un momento in cui la sua determinazione vacilla, quando comprende di essere diventato come il detective...e tutto si risolve nelle parole di quest'ultimo "Vedo me stesso quando ti guardo". .
La conferma sono quelle caramelle alla menta, quelle stesse caramelle che aiutavano la madre dell'avvocato a digerire. Lui ne mangia una ogni volta che porta a termine un obiettivo, ovvero ogni volta che muore qualcuno nel suo progetto di vendetta, come se questo lo aiutasse a "digerire" la colpa di quella morte, o forse solo per rendere omaggio alla madre e al fratello (che è morto con quelle caramelle nello zaino).
Ma
quando muore il padre del detective, e lui è fuori, di fronte al cancello, scarta la caramella ma non riesce più a mangiarla
, e così la lascia cadere a terra...
Per gli altri, che dire... Tutti hanno quello che si meritano...Persino il balbuziente,
anche se per me un braccio rotto è troppo poco!!!!
In fondo il manipolatore ha portato le situazioni al limite, ma poi ai più, in particolare agli amici del detective e al fratello, ha sempre lasciato la possibilità di redimersi...Sono loro ad aver
determinato il loro destino decretando la fine di se stessi.
Mi è piaciuto il fratello del detective quando cerca di recuperare il rapporto con la moglie....
la inviata a cena, si scusa per averla trascurata, le propone un viaggio insieme, le regala un anello bellissimo ....ma poi si frena troppo presto e che fà ????!?!?!?!Degenera completamente fino all'omicidio diventando un assassino a sangue freddo. Ehehehehehhh!!!!! E menomale che tutti dicevano che era una persona di buon cuore!!!!
Pessimo anche l'amico Suk Jin,...Debole e patetico, vuole proteggere la sua amante ma al tempo stesso non è capace di prendere una vera posizione
e quando il detective lo mette alle strette non fà che scaricare la responsabilità su quello che quest'ultimo ha commesso 12 anni prima.."Niente di questo sarebbe successo" dice, sì perchè nel fatto di tradire la fiducia del suo capo avendo una relazione con la moglie lui non ha alcuna responsabilità..MA ANDIAMOOOO!!!!!
Dell'amico
che muore "fumando" mi viene solo da dire....
Ben gli stà!!!!!
Quindi un ottimo drama, dove la trama particolarmente intrigata ma dettagliata è supportata da questi due grandi protagonisti, che hanno la loro conclusione in quella
splendida scena finale, a mio giudizio la più bella di tutto il drama.
Quando l'avvocato che ormai stà morendo dissanguato, abbraccia il corpo esanime del detective e lo stringe, disperato, ma ormai è troppo tardi...E si perdona, e lo perdona, perchè finalmente ha capito ...
vivere al meglio delle proprie possibilità è la cosa più importante di tutte.
Edited by A.J. - 22/11/2012, 19:54