Alla fine racconta cosa succede dal momento della dichiarazione in aeroporto al ritorno di lei dopo un anno e a quello che sarà la loro convivenza futura insieme, spiegandoci un po' che fine fanno tutti i personaggi. Alla luce di questo, una seconda serie mi piacerebbe davvero moltissimo e non nascondo che sarei curiosissima di vedere Hyuga nelle vesti di papà... quella sì che sarebbe una grande sfida!
Mi è piaciuta l'idea di scoprire come è avvenuto il ritorno di Asahina alla NEXT INNOVATION, lo sviluppo logicissimo dei Personal File, il risvolto di Micchi e Sacchi e una possibile storia d'amore tra Yoko e Nogi.
Per il carattere di Huyga, che ci mette mesi, se non anni, a trovare un mobile per casa, ritrovarsi lei a viverci, così pratica e allo stesso tempo bambina (vedi l'asciugamano con gli orsacchiotti) be', avrei detto che sbottava immediatamente, invece ha resistito una notte intera!
Comunque sia ho trovato il comportamente di Huyga adatto al suo carattere e al suo personaggio... quel muro l'ha contruito bello solido e la povera Natsui si è scontrata con la sua parte più maniacale e privata. Scherzi a parte, per come è fatto lui, dividere lo spazio con un'altra persona dopo una vita di solitudine in questo senso non era facile. Lo vedi quando fa guizzare gli occhi a destra e sinistra nel cercare di prendere una decisione personale su due piedi (mentre è abilissimo a farlo sul lavoro) e allo stesso tempo riflette sempre sulle parole che lei gli dice. Alla fine, quando lei ritorna dopo un anno, la senzazione è che lui l'abbia accettata definitivamente... a parte il fatto che deve ancora "scegliere" un futon!