Eccomi qui, scusate il ritardo, gente... sono pronta a commentare!
Dunque, che dire...
provo sentimenti contrastanti, questo è certo. W mi è piaciuto per certi versi, per altri meno.
Tra i
pro si annovera sicuramente
un inizio veramente incalzante, dal ritmo serrato e incredibilmente coinvolgente: sono talmente tanti e tali i colpi di scena che si fa fatica - piacevolmente, intendo - a star dietro a tutto. Abituati come siamo a incipit un po' diesel, qui è esattamente il contrario.
Mondi paralleli, incursioni dall'uno all'altro, una realtà disegnata che prende forma e volume...
inZomma,
wow!
Per quanto riguarda le interpretazioni, devo dire tutte adatte, niente facce di mummia o occhi lacrimosi a caso fuori luogo... certo è che questo, a mio modesto parere, non è certo il miglior ruolo che
Lee Jong Suk abbia interpretato
(in Pinocchio e, ancor di più in I hear you, il livello era ben più alto) ma è un ottimo attore, quindi difficilmente toppa in maniera colossale. Bravissimo
Kim Eui Sung che ha interpretato sia il padre di lei che il super cattivissimo... i doppi ruoli non sono mai facili, e lui è stato odioso quanto basta, quindi pollice su!
A favore del drama anche il numero delle puntate, 16. Una sola in più sarebbe stata troppo, almeno per come sono stati gestiti drama e sceneggiatura.
E qui veniamo alle
dolenti note.
Dopo il bell'inizio, di cui si diceva, ad un certo punto il drama si perde, le cose si fanno confuse, tutte le regole saltano e il colpo di scena diviene così immancabile, da risultare quasi atteso,
della serie:
"Ok, sono passati 8 minuti e 10 secondi dall'ultimo cambio di rotta, è ora che succeda di nuovo qualcosa che sconvolga tutto, altrimenti non possiamo andare a dormire stanotte".Voglio dire, i colpi di scena sono bellissimi, grazie al cielo che ci sono, ma devono essere misurati, altrimenti il colpo di scena diventano le scene
"normali"... ed infatti anche da questo punto di vista, secondo me, il drama merita un punticino in meno: il crescendo della storia d'amore. L'innamoramento è troppo veloce - sopratutto da parte di lui - e la chimica, ahimè poca, perché non viene dedicato all'evolversi del rapporto abbastanza tempo.
Ad ogni modo, la
SUPER SòLA riguarda il capovolgimento eccessivo delle regole. Ancora meglio: all'inizio vengono date delle regole e poi, puntualmente, vengono aggirate, ribaltate e ignorate, con la scusa delle "variabili"... ho capito, ma son buoni tutti a farsi tornare i conti così!
Da quel punto di vista, per me è stato poco appassionante ed intrippante, perché ad un certo punto era chiaro che non si sarebbero sforzati più di tanto per dare un senso logico a tutto, ma avrebbero trovato la scorciatoia in una variabile.
Do delle regole e poi faccio come mi pare.
Amen.In questo - udite udite - mi ha ricordato moltissimo un altro drama fallimentare per me... IL CINESE DEI BASTONCINI, aka
"Nine: Nine Times Time Travel" Ricordate come lo distrussi? (
QUI PER LA VOSTRA GIOIA)
Ecco, W non mi ha suscitato tutta quell'insoddisfazione, però insomma... poteva essere curato mooooolto meglio, dato che l'idea e lo spunto erano ottimi!
Detto ciò, il mi voto complessivo è
7-!